Era una bella giornata luminosa, qui nell'Upper East Side, e decisi di andare a fare una passeggiata a Central Park in straordinaria solitudine.
Camminavo con straordinaria lentezza, godendomi quel momento di tranquillità lontano dal mio compito di regina della Costance.
Ripensai al mio primo periodo qui, gli inizi di una grande scalata verso il potere che avovo ottenuto, ma non mi rendeva felice.
Io, la ragazzina di Brooklyn, ero stata incoronata dalla ex-Queen Bee, Blair Waldorf quando lei aveva lasciato il liceo per avventurarsi nel mondo del college.
Forse il mio percorso era una via in discesa, non il salita come si poteva vedere dall'esterno: quando vivevo a Brooklyn, lontano dagli inganni e dalle bugie dell'elitè di Manhattan, ero felice. Avevo un rapporto sincero con mio fratello Dan, e la mia amica Vanessa.
Già, Vanessa Abrams, amiche da una vita ed io avevo rovinato tutto per le mie manie di protagonismo e l'infatuazione per Nate Archibald.
Avevo rovinato tutto e alla fine non mi era rimasto nulla: Vanessa non mi parlava più da quando ero andata al matrimonio di Lily e Bart con Archibald, nonostante tra noi due non fosse successo nulla.
Mi mancava, anche se non avremmo potuto parlare di Nate saremmo comunque potute essere amiche.
Due anni, due lunghissimi anni erano passati, e l'unica cosa che mi ero guadagnata era una corona che spesso mi andava stretta e un gruppo di tirapiedi che conoscevo poco.